Questo piccolo spazio del web è dedicato ad articoli, eventi, workshop e seminari, creati per inoltrarsi nel viaggio di una conoscenza più profonda di sè, imparando ad osservarsi da "fuori"e a smettere di identificarci con una sola parte di noi che tendiamo a chiamare "IO" facendoci credere di essere l'unico ad "aver ragione". Uno spazio per ritrovare l'armonia tra le parti, (secondo i modi della "Psicologia Sottile", un termine da me coniato per identificare un tipo di lavoro interiore che tiene conto delle nostre parti non solo fisiche, bensì tutte quelle parti che vibrano e convibrano oltre ciò che è percepibile con i sensi) che utilizzo in questo sito), comprendere quale sia la nostra "storia" che facciamo continuamente girare su quel palco, imparare ad accettare che alcune parti di noi hanno le loro ragioni di essere e la scena, la storia e tutto ciò che rappresentiamo non sarebbe lo stesso senza quelle parti. Uno spazio per capire cosa tenere, impreziosire, imparare a guardare, valorizzare e cosa invece accettare e trasformare in qualcosa di diverso perchè ci rendiamo conto che non è più funzionale, coerente, su una scena. Non sarà un viaggio di andata, ma un viaggio di ritorno, non un viaggio per aggiungere qualcosa alla vostra consapevolezza, bensì un percorso per togliere tutto ciò che si è stratificato nei vostri anni e nei nostri millenni come un costume di scena troppo pesante, o come una montagna sullo sfondo che non vi aiuta a spiegare la scena in un interno, o come un vecchio copione che non fa che rallentarvi nel vostro incedere verso la piena libertà dell'espressione di voi stessi. "Uscire di scena" allora diviene il modo ottimale per DIVENIRE PIENAMENTE SE STESSI, "sentendosi" fuori dal teatrino della mente e completamente in armonia col tutto, col cuore, l'anima e le parti più profonde che sanno sempre cosa è meglio per noi, come la bambolina di Vassilissa che le sa dare la giusta direzione nel bosco. Questo salto fuori dalla scena ci permette di osservare tutte le parti del nostro essere mentale, SENZA IDENTIFICARCI completamente in nessuna di loro. E' un ottimo modo per NON prendere le parti di nessuno, uscendo così dalla trappola del "giudizio" dell'Ego (il mentale) e essere finalmente in grado di vedere noi stessi nella nostra UNICITA' e integrita'.

Vi auguro buon viaggio di ritorno dunque, verso un sè integrato, autentico, naturale e pienamente sviluppato per poter vivere FELICI E CONTENTI in un mondo di persone in grado di ACCORDARE LE PARTI PER ESEGUIRE LA PROPRIA UNICA SPLENDIDA SINFONIA.